Guardiani della frontiera
l’intermediazione informale nel ghetto agricolo Sud Europeo
DOI:
https://doi.org/10.1590/1980-85852503880006410Palabras clave:
frontiera, mediatori, ghetto, migranti agricoli, antropologia del MediterraneoResumen
Nel Sud Europa agricolo stanno proliferando i cosiddetti ghetti, spazi di vita della componente migrante più fragile proveniente dal Sud globale e impiegata come forza lavoro bracciantile. Tali spazi vengono sovente inquadrati come confini della modernità occidentale, buchi neri in cui operano “caporali” che riproducono quelle che vengono definite come “nuove schiavitù”.
In questo lavoro, partendo da una ricerca-azione svolta nel Sul Italia agricolo (Eboli), si propone di abbandonare una logica del confine e guardare alle modalità attraverso cui il ghetto diventa parte integrante del contesto più ampio, dei suoi modelli sociali, giuridici, economici.
Situando l’etnografia sulle modalità attraverso cui l’intermediazione informale “naviga” queste strutture, il ghetto emerge come una frontiera, intesa non come confine ma come un avamposto che mostra gli effetti più violenti dei campi di forza che agiscono sulla riproduzione della presenza migrante.
Descargas
Publicado
Número
Sección
Licencia
Derechos de autor 2022 Revista Interdisciplinar da Mobilidade Humana
Esta obra está bajo una licencia internacional Creative Commons Atribución 4.0.
Los autores/as conservarán plenos derechos de autor sobre su obra y garantizarán a la revista el derecho de primera publicación, el cuál estará simultáneamente sujeto a la Licença Creative Commons do tipo atribuição BY , que permite a terceros la redistribución, con reconocimiento de autoría y publicación inicial en esta revista.
Los autores pueden autoarchivar sus manuscritos aceptados, publicarlos en blogs personales, repositorios institucionales y redes sociales académicas, así como publicarlos en sus redes sociales personales, siempre que se incluya la cita completa de la versión original de la revista.