Imigração, a morte dos não-humanos e a idolatria
DOI:
https://doi.org/10.1590/10.1590/1980-85852503880005712Parole chiave:
immigration, neoliberalism, sacrifice, modern gods, idolatry of MarketAbstract
Based on two cases of criminalization of volunteers who helped illegal immigrants in life-threatening situations, the article analyzes the process of reversal of moral conscience, which consists in interpreting solidarity action as a crime of treason and an attack on national security. To this end, from the notion of offering human life sacrifices to the modern gods, originally proposed by Weber, we will study how undocumented migrants are viewed as unhelpful “non-human” enemy criminals and proposes the concept of idolatry as a key reading in search of ways to overcome social insensitivity and the "wars of the gods".
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