Drift and deterritorialization in the dramaturgical writing process Odisseia 116
DOI:
https://doi.org/10.1590/1980-85852503880006606Parole chiave:
viagem, dramaturgia, deriva, desterritorialização, identidadeAbstract
This article is an analysis of the writing process of the dramaturgy Odisseia 116 from a bus trip between Rio de Janeiro and Iguatu, in the interior of the State of Ceará and my homeland. The dramaturgy was structured on a triad: the autobiographical characteristics; the possibility of interviewing
people and photographing landscapes while traveling and the Homeric Odyssey. As a methodology, I opt for cartography based on the theoretical Suely Rolnik, comprising the two aesthetic acts on which I focus: travel and dramaturgy. It articulates issues of deterritorialization, derivation and identity.
In conclusion, I point out that the readings for the writing of this article have fed back my dramaturgical writing.
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